Il Comitato per l'Edizione Nazionale delle Opere di Antonio Canova
Il Comitato per l’Edizione Nazionale delle Opere di Antonio Canova è stato istituito con Decreto del Presidente della Repubblica del 19 gennaio 1983.
Esso ha sede presso il Museo Biblioteca Archivio di Bassano del Grappa, che detiene il maggior numero di documenti manoscritti del celebre scultore (6685 lettere, 1765 disegni, ecc.).
Finalità del Comitato è quella di raccogliere e pubblicare, oltre ai documenti autografi dell’artista (editi nei primi due volumi degli Scritti), l’imponente Epistolario.
La rosa dei corrispondenti è politicamente, culturalmente e socialmente amplissima e quanto mai varia: annovera artisti, scrittori, scienziati, militari, uomini di governo, principi, imperatori, così come i parenti poveri di Possagno.
Il Comitato è composto da alcuni dei maggiori studiosi dell’artista veneto e del Neoclassicismo: Gian Antonio Venturi (Presidente), Arnaldo Bruni, Francesco Buranelli, Giuliana Ericani, Mario Guderzo, Francesco Leone, Paola Marini, Maria Vittoria Marini Clarell, Paolo Mariuz, Fernando Mazzocca, Stefano Pagliantini, Antonio Paolucci, Manlio Pastore Stocchi, Giuseppe Pavanello, Nicholas Penny, Fernando Rigon, Giandomenico Romanelli, Salvatore Settis, Carlo Sisi, Ranieri Varese.
Ad oggi ha pubblicato i seguenti titoli:
- Scritti I (a cura di Hugh Honour e Paolo Mariuz), Roma, Salerno, 2007
- Scritti II (a cura di Paolo Mariuz), Bassano del Grappa, Comitato per l’Edizione Nazionale, 2014
- Epistolario (1816-1817) (a cura di Hugh Honour e Paolo Mariuz), Tomo I-II, Roma, Salerno, 2002-2003
- Epistolario (1814) (a cura di Carlo Sisi e Silvio Balloni), Bassano del Grappa, Comitato per l’Edizione Nazionale, 2017
- Epistolario (1811) (a cura di Giuliana Ericani), Bassano del Grappa, Comitato per l’Edizione Nazionale, 2019.
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